Trattamento radioterapico

In Fondazione Poliambulanza il trattamento radioterapico dei tumori mammari è orientato alla personalizzazione dei programmi terapeutici e all’uso di diverse soluzioni tecniche per ridurre al minimo gli effetti collaterali.

I programmi terapeutici prevedono infatti la modulazione delle dosi, dei frazionamenti e dei volumi di trattamento in base alle categorie di rischio, in accordo con linee guida internazionali. Alcune fasce di pazienti possono quindi evitare l’irradiazione della intera mammella ed eseguire il ciclo di Radioterapia in una sola settimana (“partial breast irradiation”), altre possono eseguire un ciclo con una durata inferiore di 2 settimane rispetto al convenzionale.

Da un punto di vista tecnico, un ampio spettro di strumenti per il posizionamento consente di ottimizzare il trattamento in rapporto alla anatomia individuale. Tra questi un sistema per il trattamento in posizione prona è particolarmente utile nei casi con mammelle voluminose. Nei trattamenti sulla mammella sinistra utilizziamo su larga scala un sistema di controllo del movimento respiratorio (“deep inspiration breath hold”) che consente di dislocare il cuore e quindi ridurre a livelli quasi trascurabili il rischio di danni, obiettivo particolarmente rilevante nei casi trattati dopo chemioterapia. Nei casi di malattia più avanzata (ad esempio dopo mastectomia, con necessità di estendere il trattamento alle aree linfonodali) applichiamo sistematicamente tecniche a modulazione di intensità (a campi fissi: IMRT, oppure volumetrica: VMAT) per ottenere un’irradiazione più omogenea in volume unico e nello stesso tempo il risparmio dei tessuti sani circostanti.