Unità Scompenso Cardiaco

L'unità di cura dello scompenso cardiaco integra l’attività di degenza con l’attività ambulatoriale, che prevede sia visite in loco sia possibilità di telesorveglianza domiciliare. 


Gli obiettivi sono: 

  • Ridurre le ospedalizzazioni per scompenso cardiaco e prevenire le recidive
  • Indirizzare il paziente a un follow up adeguato alla tipologia di scompenso cardiaco
  • Programmare un’attività ambulatoriale mirata a offrire la possibilità di nuovi accessi, considerato che, sul territorio, solamente il 15% della popolazione con scompenso cardiaco viene seguito presso un ambulatorio dedicato
  • Migliorare la qualità di vita del paziente

 

È importante procedere definendo un piano di cura personalizzato che integri un percorso assistenziale con un percorso esistenziale, dove il paziente possa essere l'attore principale della propria cura e cosciente della propria malattia. Gli obiettivi della cura dello scompenso cardiaco, trattandosi di una patologia cronica, non sono mirati alla guarigione, ma al miglioramento della qualità di vita, minimizzando la sintomatologia. Questo si ottiene grazie a una rete territoriale e ambulatoriale che garantisca la migliore continuità assistenziale e che mantenga il paziente con una malattia cronica al suo domicilio il più possibile e in sicurezza. In questo senso si rende utile il programma, attivo in Fondazione Poliambulanza dal 2010, di teleassistenza, teleconsulto e telemonitoraggio.

 

L’attività clinica svolta nell’ambulatorio dello scompenso cardiaco prevede una coordinazione tra attività mediche e attività infermieristiche:

L’attività medica prevede:

  • Visita, esame obiettivo rilevazione parametri vitali e antropometrici
  • Individuazione di reperti di congestione centrale o periferica
  • Analisi dei sintomi, definizione di classe NYHA
  • Valutazione degli esami di laboratorio per il controllo delle comorbidità
  • Revisione e ottimizzazione della terapia farmacologica e non farmacologica
  • Esecuzione di controlli strumenti periodici
  • Valutazioni funzionali secondo la tipologia di ambulatorio (es. test del cammino)

 

L’attività infermieristica prevede:

  • Valutazione multidimensionale
  • Monitoraggio 
  • Valutazione dell’aderenza terapeutica
  • Formazione di paziente e famigliari
  • Counseling personalizzato 
  • Promozione dell’autogestione
  • Piano di assistenza personalizzato 

Medico responsabile:

Caprini Lorenzo

Dr. Caprini Lorenzo