venerdì 15 aprile 2011
Il progetto ALFa – Aiuto Lavoro e Famiglia di Fondazione Poliambulanza ha ricevuto dal Presidente On. Formigoni e dall'Assessore alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale dott. Boscagli una menzione speciale durante la consegna dei riconoscimenti del Premio Famiglia Lavoro proposto dalla Regione Lombardia.
Al progetto vengono riconosciute la singolarità e l’originalità delle iniziative intraprese al fine di conciliare famiglia e lavoro. Il progetto potrebbe per questo diventare punto di riferimento per l’intero settore del no profit.
Fondazione Poliambulanza, per la struttura di via Bissolati e gradualmente per l'Ospedale S. Orsola, si è nel tempo impegnata nella creazione di strumenti innovativi che valorizzano il lavoratore e la propria famiglia. Il progetto, che ha raccolto differenti esigenze e aspettative, opera su tre aree: orario di lavoro, formazione, servizi. Le azioni messe in atto spaziano da concessione part time e aspettative, flessibilità di orario, corsi sul benessere organizzativo, convenzioni con asili nido, centri estivi e pomeridiani, borse di studio, convenzioni per l’acquisto di libri e con negozi ed esercizi commerciali e in collaborazione con il Comune di Brescia il progetto “Scatola Rosa – Tasto rosa per la sicurezza delle automobiliste”.
“Il riconoscimento della Regione Lombardia premia il lavoro svolto nei ultimi anni dalla Fondazione Poliambulanza – riferisce l’Ing. Zampedri Direttore Generale; creare le condizioni per migliorare il clima organizzativo interno é una condizione indispensabile per offrire ai pazienti un servizio all’altezza delle loro attese.”
Per la tutela della salute e del ben-essere del singolo, della coppia, della famiglia
La mostra di Raul Gabriel per Poliambulanza in occasione di Bergamo Brescia Capitale italiana della cultura 2023
Una guida pratica per le donne che scelgono di partorire in Fondazione Poliambulanza.
Tutti i servizi Welfare per le aziende che hanno a cuore la salute dei propri dipendenti
Il nuovo punto di riferimento dei bresciani.