L’impianto di trigenerazione di Poliambulanza

L’impianto di trigenerazione di Poliambulanza

lunedì 19 luglio 2021

Poliambulanza si è posta da anni l’obiettivo di razionalizzare i propri consumi energetici attraverso la realizzazione di impianti ad alta efficienza, l’approvvigionamento da fonti rinnovabili, il monitoraggio continuo dei consumi e la riduzione degli sprechi con sistemi di “Demand Response”.
L’impianto di trigenerazione è un sistema ad altissimo rendimento in grado di soddisfare l’80% del fabbisogno di energia elettrica della struttura ospedaliera oltre a produrre energia termica e frigorifera recuperando gli esuberi termici dell’impianto.

CHE COSA É LA TRIGENERAZIONE
La trigenerazione consiste nella produzione congiunta di energia elettrica, termica e frigorifera a fronte di un consumo di combustibile che, nel caso dell’impianto in Poliambulanza, è il gas metano.
L’impianto di trigenerazione è governato da un sofisticato sistema di supervisione che permette di ripartire automaticamente i carichi energetici in funzione dei profili di consumo orari e stagionali.
L’efficienza globale dell’impianto è tale da permettere una consistente riduzione del consumo di energia primaria e delle relative emissioni di gas nocivi e climalteranti in atmosfera.
Il benefico impatto ambientale e il risparmio in termini economici nel medio/lungo periodo porta sempre più strutture sanitarie, come Fondazione Poliambulanza, ad implementare sistemi trigenerativi, per gli evidenti vantaggi che portano a questo settore applicativo.

INFORMAZIONI TECNICHE
L’impianto installato in Fondazione Poliambulanza è una soluzione modulare in container ubicata all’interno di una centrale costruita ad hoc, con una potenza elettrica nominale di 2.004 kW e una potenza termica cogenerata di 1.900 kWt. L’energia elettrica prodotta viene totalmente autoconsumata per soddisfare le utenze del presidio ospedaliero, destinando le eventuali eccedenze elettriche alla rete. La quota in surplus di energia termica - soprattutto nel periodo estivo – viene utilizzata da un assorbitore a bromuro di litio per la produzione di acqua refrigerata a 7-12 °C, per il condizionamento dei locali della struttura. La centrale di trigenerazione è stata progettata per ottenere un livello di emissione sonora molto basso, inferiore a 45db a 10m, adeguata al contesto specifico della struttura.