Brain-Up: al via il progetto che garantisce riabilitazione precoce ai neonati con rischi di disabilità

Brain-Up: al via il progetto che garantisce riabilitazione precoce ai neonati con rischi di disabilità

sabato 13 settembre 2025

Fondazione Poliambulanza e Cromodora Wheels presentano oggi, presso lo stabilimento di Ghedi, il progetto “Brain-Up”, un programma che consente a bambini neonati  con gravi rischi di sviluppo di disabilità neuropsicomotorie di accedere a percorsi riabilitativi già dai primissimi giorni di vita.

Il progetto è reso possibile grazie all’importante sostegno economico di Cromodora Wheels, che si affianca alla competenza clinica di Fondazione Poliambulanza per dare vita a un’alleanza tra impresa e sanità a beneficio del territorio. La giornata di presentazione ha coinvolto oltre 200 dipendenti di Cromodora, chiamati a conoscere il progetto direttamente, a comprenderne il valore e a sentirsi parte attiva di questa iniziativa comune.

«Per Cromodora Wheels la responsabilità sociale è parte integrante dell’identità aziendale - afferma il Sig. Ermanno Pedrini, Presidente di Cromodora Wheels, - sostenere Brain-Up significa investire nel futuro delle persone e del territorio. La partecipazione dei nostri dipendenti alla presentazione di oggi testimonia una comunità che si riconosce in un progetto di valore, capace di unire impresa e sanità in un’alleanza concreta per i bambini e le loro famiglie».

Il progetto nasce dal lavoro della dott.ssa Chiara Mulè, direttrice dell’Unità Operativa di Riabilitazione Specialistica di Fondazione Poliambulanza, e della dott.ssa Antonella Vangelista, fisiatra specializzata in riabilitazione dell’età evolutiva e coordinatrice di percorsi riabilitativi complessi nei disordini del neurosviluppo. L’équipe multidisciplinare coinvolta comprende fisiatri, fisioterapisti, logopedisti, terapisti della neuropsicomotricità, neuropsicologi, terapisti occupazionali e psicologi. 

Ogni anno in Poliambulanza, che è il quinto punto nascita della Lombardia, nascono poco meno di  3.000 bambini, di cui circa 30 presentano  condizioni di rischio di sviluppo di disabilità, con una media di 6 che ricevono una diagnosi di paralisi cerebrale infantile. Intervenire tempestivamente in questa fase è decisivo: la plasticità cerebrale è massima ed un percorso riabilitativo precoce ed individualizzato può modificare in tempo la traiettoria di sviluppo, riducendo l’impatto delle disabilità e favorendo una migliore qualità di vita futura.

L’intervento si articola in due momenti fondamentali: dapprima in Terapia Intensiva Neonatale, con stimolazioni sensoriali, neurocomportamentali e nutrizionali già nei primissimi giorni, e dopo la dimissione, con piani riabilitativi individualizzati che accompagnano il bambino nei primi anni di vita, e nei casi più complessi fino ai 6 anni di età.

L’iniziativa nasce per colmare un ambito finora non pienamente presidiato, attivando interventi tempestivi e multidisciplinari fin dai primi giorni di vita e costruendo un percorso di cura continuativo a fianco della famiglia.

«Il progetto esprime la nostra visione di sanità come servizio alla persona e al territorio, riuscire ad avviare precocemente percorsi riabilitativi significa dare più opportunità di sviluppo ai bambini e sostenere le famiglie nel momento più delicato - dichiara il prof. Mario Taccolini, Presidente di Fondazione Poliambulanza - il sostegno di Cromodora Wheels ci permette di rafforzare in modo continuativo un ambito che richiede presenza, coordinamento e responsabilità. In questo modo colmiamo insieme un vuoto con un progetto comune, fondato su competenza clinica e attenzione alla dignità di ogni vita».

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