Brescia Photo Festival 2021: Poliambulanza ospita la mostra “Mirabili radici” di Fondazione Brescia Musei, il sito Unesco di Brescia nelle fotografie di Alessandra Chemollo

Brescia Photo Festival 2021: Poliambulanza ospita la mostra “Mirabili radici” di Fondazione Brescia Musei, il sito Unesco di Brescia nelle fotografie di Alessandra Chemollo

mercoledì 30 giugno 2021

Poliambulanza, grazie alla proficua collaborazione con Fondazione Brescia Musei, prosegue nell’impegno per offrire gli ambienti di cura anche come luoghi di cultura e relazione riconoscendo le attività culturali e creative come fattore di promozione del benessere individuale e della coesione sociale.

 

La mostra fotografica, la prima tappa di un progetto itinerante che prevede l’esposizione di 30 fotografie eseguite da Alessandra Chemollo nei luoghi di Brescia riconosciuti patrimonio UNESCO nel 2011, si inserisce nel palinsesto della IV Edizione del Brescia Photo Festival denominata “Patrimoni” e ha come tema principale “Il valore culturale, archeologico, storico e sociale dei patrimoni identitari, dall’antichità romana alla contemporaneità”. Le immagini, accompagnate da brevi testi, sollecitano una riflessione sul significato del tempo nelle sue diverse accezioni, alla ricerca dei segni lasciati sui monumenti ma anche, in senso traslato, sul genere umano.

 

Il progetto si inserisce nell’ambito delle iniziative organizzate per celebrare il ritorno a Brescia della Vittoria Alata, straordinario esempio di statua in bronzo dell’epoca romana e simbolo del patrimonio culturale, archeologico e storico di Brescia. 

 

L’opening pubblico, contemporaneo alle altre sedi scelte per il Brescia Photo Festival, ha avuto luogo sabato 8 maggio nella galleria principale al piano terra e proseguirà fino al 26 settembre.

 

Di seguito l’introduzione alla mostra “Mirabili Radici”: il sito UNESCO di Brescia nelle fotografie di Alessandra Chemollo e l’intervento del Presidente di Fondazione Poliambulanza, il prof. Mario Taccolini.

 

Tra il 2020 e il 2021, nel volgere di un anno difficile e importantissimo per la pausa di riflessione che ci ha offerto, Alessandra Chemollo ha indagato l’area archeologica di Brescia immortalando le trasformazioni che hanno agito sul Capitolium per accogliere – dopo le cure del restauro – la Vittoria Alata, statua in bronzo del I secolo d.C. La sua ricerca fotografica si è quindi estesa alla basilica longobarda di San Salvatore nel complesso monastico di Santa Giulia e alle antiche stanze delle domus romane nell’Ortaglia del monastero.
Fondazione Poliambulanza e Fondazione Brescia Musei dedicano a questo lavoro un’esposizione temporanea, nel pensiero che la bellezza che sopravvive all’avvicendarsi delle generazioni degli uomini possa offrire nutrimento al nostro essere qui, ora.

 

Rileggere la storia di Poliambulanza nel dispiegarsi del Novecento, sino a lambire i primi due decenni del nuovo secolo, significa intravedere una tessitura virtuosa di passione ideale, di dedizione generosa, di sacrificio e abnegazione quotidiana, di operosità professionale, di competenza intelligente e qualificata, insomma di una straordinaria capacità di prendersi cura, giorno dopo giorno, delle persone e della loro sofferenza, non solo fisica, ma anche morale e psicologica. Un lungo itinerario, nel corso del tempo, che mai si è interrotto proprio grazie alla presenza dinamica e feconda delle figlie di Santa Maria Crocefissa Di Rosa. E con loro, centinaia e centinaia di donne e di uomini, medici, infermieri, collaboratori che, a diverso titolo e con distinte responsabilità, hanno condiviso un carisma di carità incessantemente aggiornato a fronte delle sfide che via via si sono profilate, nel segno di una fedeltà a Dio e all’uomo. Tra fede e scienza. In tale contesto non sorprende, anzi si rivela più che coerente, l’espressione artistica, l’opera d’arte declinata mediante molteplici canoni e linguaggi. Quell’arte che dice di un intramontabile umanesimo, di una cultura della prossimità, di una vocazione e di un’attitudine solidale che da sempre accompagna il vissuto del nostro Istituto Ospedaliero.”  - Il Presidente prof. Mario Taccolini

 

Dall’1 luglio sarà inoltre disponibile l’audioguida della mostra, scaricabile gratuitamente da QR Code, che accompagnerà il visitatore attraverso le voci della fotografa Alessandra Chemollo e della curatrice Francesca Morandini.

 

Maggiori informazioni al seguente link: https://bresciaphotofestival.it/brescia-photo-festival/