8-11 Aprile 2022: gli specialisti di Poliambulanza a Cosmodonna per parlare di salute al femminile

8-11 Aprile 2022: gli specialisti di Poliambulanza a Cosmodonna per parlare di salute al femminile

mercoledì 06 aprile 2022

Comincia venerdì 8 e proseguirà fino a lunedì 11 Aprile 2022 la fiera Cosmodonna, organizzata a Brescia presso il Brixia Forum in via Caprera, 5.
Cosmodonna è la prima e unica manifestazione consumer in Italia con 8 aree tematiche tutte dedicate all’universo femminile, pensata per coinvolgere a 360° le visitatrici in un’esperienza unica dove sarà possibile imparare, divertirsi, confrontarsi e acquistare tra migliaia di prodotti, servizi e sollecitazioni sensoriali.


Le 8 aree tematiche riguarderanno:

  • La cosmetica e il benessere
  • La creatività
  • Gli accessori moda
  • Il mondo mamma
  • Lo sport e il tempo libero
  • L’oggettistica
  • Il taste experience.
     

Tra le numerose proposte di eventi, oltre a workshop e incontri con stilisti e influencer, saranno organizzate anche conferenze con medici specialisti, a disposizione per approfondire tutto ciò che riguarda la salute della donna. Tra gli ospiti delle quattro giornate parteciperanno anche i medici di Fondazione Poliambulanza, il dott. Renzo Rozzini, direttore del Dipartimento di Geriatria, il dott. Francesco Greco, responsabile dell’Unità Chirurgica Cura dell'Obesità e Malattie Metaboliche,  la dott.ssa Manuela Lomini, ginecologa, e la dott.ssa Donata Mor, dell’Unità di Cardiologia, condividendo le proprie conoscenze in tema, rispettivamente, di elisir di giovinezza, lipedema, medicina rigenerativa e rischio cardiovascolare.


Di seguito il programma dei loro interventi:

 

  • Venerdì 8 APRILE 2022 15:00-16:00 SALA EVENTI 2

Dott. Renzo Rozzini, Direttore Dipartimento Geriatria

Salute al femminile, arte medica ed elisir di giovinezza
In cosa consiste la medicina al femminile? Quali suggerimenti comportamentali, stili di vita e farmaci per star bene? il benessere e il progresso hanno permesso alle donne una salute in passato inimmaginabile, esiste l’elisir di giovinezza? 

 

 

  • Sabato 9 APRILE 2022 11:00-12:00 SALA EVENTI 2

Dott. Francesco Greco, Unità Chirurgica Cura dell'Obesità e Malattie Metaboliche

Le gambe "grosse", quando dieta e sport non sono la soluzione 
L’accumulo importante di grasso sottocutaneo nelle gambe, in particolare dai glutei alle caviglie, escludendo i piedi, con frequente interessamento delle braccia, può essere uno dei sintomi del lipedema (o lipoedema). È una malattia progressiva, cronica e invalidante che colpisce quasi esclusivamente il sesso femminile. Nei primi stadi, la parte superiore del corpo può rimanere snella mentre la parte inferiore del corpo si allarga e il grasso si accumula nei fianchi, nelle cosce e nelle gambe. Quali sono le cause ed i sintomi? Quali le cure che possono esser applicate a questa patologia? 

 

 

  • Domenica 10 APRILE 2022 15:30-16:30 SALA EVENTI 1

Dott.ssa Manuela Lomini, Unità Operativa Ostetricia e Ginecologia

Medicina rigenerativa e patologie ginecologiche 
La medicina e la chirurgia rigenerativa sono un settore che interessa varie discipline di ricerca ed applicazione clinica focalizzate prevalentemente alla prospettiva di riparare, sostituire e/o rigenerare cellule, tessuti e/o organi al fine di ripristinare alcune funzioni anatomiche, fisiologiche e biochimiche deteriorate per cause differenti, come difetti congeniti, malattie, traumi ed invecchiamento. Quali sono i risultati e le frontiere di questi nuovi approcci terapeutici? 
 

 

  • Lunedì 11 APRILE 2022 9:30-10:30 SALA EVENTI 2

Dott.ssa Donata Mor, medico cardiologo dipartimento Cardiologia

La donna è libera dal rischio cardiovascolare?
Le malattie cardiovascolari sono la causa più frequente di morte nel mondo occidentale. Tali malattie coinvolgono sia i maschi che le femmine, e quest’ultime in percentuale maggiore anche se la loro comparsa è più tardiva rispetto a quanto osservato negli uomini, grazie alla protezione cardiovascolare prodotta dal periodo di fertilità. Tuttavia le donne dimostrano di percepire poco il rischio di tali malattie, e si dimostrano preoccupate principalmente delle malattie “a bikini”, ovvero di quelle che coinvolgono la mammella e gli organi riproduttivi che, come causa di morte, rappresentano una quota molto minore rispetto alle patologie cardiovascolari.