Lean Healthcare Award 2023, Fondazione Poliambulanza tra i finalisti

Lean Healthcare Award 2023, Fondazione Poliambulanza tra i finalisti

venerdì 03 novembre 2023

Si chiamano “Jenga Gemba - Il gioco degli incastri in Riabilitazione Specialistica” e “Informatizzazione dell’area Clinica secondo il modello «Smart Hospital»  i progetti finalisti ai Lean Healthcare Award 2023 presentati da Fondazione Poliambulanza, i cui vincitori verranno annunciati durante la serata finale al Palazzo delle Esposizioni di Roma il prossimo 16 novembre.
La manifestazione di riorganizzazione sanitaria, giunta alla sua VI edizione, ha visto candidati 222 progetti da 92 aziende sanitarie pubbliche e private provenienti da tutta Italia, accomunati dal un filo rosso: adottare approcci innovativi per riorganizzare il sistema, ridurre gli sprechi e misurare il valore per i pazienti.

Il progetto finalista di Fondazione Poliambulanza “Jenga Gemba - Il gioco degli incastri in Riabilitazione Specialistica
La peculiarità di un reparto riabilitativo è la necessità di coordinare interventi assistenziali e interventi riabilitativi, laddove un paziente con un carico riabilitativo medio-alto richieda la presenza di più figure riabilitative, con competenze specifiche, che in poche ore cooperano e prendono decisioni sul paziente e che devono dare indicazioni precise sul trattamento da eseguire. La tipologia e quantità di interventi possono inoltre variare nel tempo in base all’evoluzione della patologia e del paziente. Senza sincronia tra queste figure professionali, vi è il rischio di rallentare il recupero con un danno per il paziente e anche per la struttura.

Uno dei principali problemi emersi è stata la necessità di migliorare gli aspetti comunicativi tra i vari operatori, rendendo facile e immediato il reperire tutte le informazioni necessarie al letto del paziente ed evitando continue interruzioni per la ricerca nella cartella digitale. Sappiamo infatti che la mancanza di informazioni corrette è fonte di possibili errori nel trattamento o di trattamenti non del tutto adeguati.

Un secondo lavoro importante è stata la creazione di uno strumento di gestione sincronizzata delle attività assistenziali e riabilitative, per consentire l’esecuzione del trattamento corretto al momento giusto, con l’obiettivo di evitare che trattamenti importanti non vengano effettuati in modo ottimale.

In un reparto con 40 posti letto e due palestre interne, una parte importante del tempo è stata dedicata alla riorganizzazione dei materiali e alla loro conservazione in reparto, identificando in maniera precisa lo spazio dove riporlo.

Dalle esigenze sopra emerse è nato il progetto “Jenga Gemba - Il gioco degli incastri in Riabilitazione Specialistica” al fine di rendere il lavoro degli operatori più fluido, meno faticoso, aumentando l’efficienza complessiva del percorso di cura dei pazienti. Con questa nuova modalità “tutti i «pezzi» si incastreranno meglio”!

Fondazione Poliambulanza è in finale anche nella categoria digital health con il progetto di "Informatizzazione dell’area Clinica secondo il modello «Smart Hospital»".
L’impulso alla trasformazione digitale di Poliambulanza è stato dato nel 2010 con il progetto di informatizzazione dell’area Clinica. L’elevato grado di informatizzazione dei processi clinici, amministrativi e gestionali e la qualità dei sistemi informatici in termini di diffusione, completezza e sicurezza è certificato da HIMSS (Healthcare Information and Management Systems Society) dal 2016 a livello EMRAM (Electronic Medical Record Adoption Model) 6 su uno score che va da 0 a 7. La digital strategy di Poliambulanza prevede di proseguire il percorso di innovazione con il progetto di informatizzazione dell’area Clinica secondo il modello «Smart Hospital», definizione che racchiude i concetti di ospedale moderno, orientato al paziente, organizzato per percorsi di cura multidisciplinari e interconnessi in cui l’elevata informatizzazione supporta lo sviluppo strategico e l’innovazione tecnologica è al servizio del paziente e di supporto agli operatori. Un ospedale in grado di «seguire» il paziente anche sul territorio integrandosi e dialogando con gli altri providers assistenziali fornendo al paziente tutti gli strumenti per poter essere sempre connesso e informato.

Con la nuova edizione del Lean Healthcare Award è arrivata un’ondata di innovazione e creatività grazie alle aziende sanitarie pubbliche e private che hanno contribuito attivamente a rafforzare il sistema sanitario, e più in generale a rimodellare e innovare i processi in sanità. La manifestazione di riorganizzazione sanitaria giunta alla sua VI edizione (sono 25 i progetti in più rispetto allo scorso anno) è diventata ormai un vero e proprio punto di riferimento per le aziende del settore. Un’occasione per confrontarsi e capire come e dove migliorare i servizi per i cittadini, eliminando sprechi e inefficienze, garantendo una risposta efficace ai problemi di salute e continuando a riorganizzare i processi nell’offerta sanitaria.

Il progetto di Fondazione Poliambulanza è stato realizzato da un team multidisciplinare composto da Federica Toffoletto e Linda Bellandi (Team Leaders), M. A. Orlando, S. Donati, P. Negrini, A. Maietti, F. Bariselli, L. Bellandi, F. Toffoletto, C. Mulè, C. Baresi, L. Bazzani, A. Musicco, S. Predolini, B. Darvini, S. Piccione. 

Buona fortuna a tutti!