Poliambulanza ha ricevuto la certificazione HIMSS Analytics

Poliambulanza ha ricevuto la certificazione HIMSS Analytics

lunedì 21 novembre 2016

Premiato il livello di informatizzazione della struttura

Anche Fondazione Poliambulanza di Brescia è tra gli autorevoli ospedali che nel mondo hanno ricevuto la certificazione EMRAM Stage 6 di HIMSS (Healthcare Information Management Systems Society), conferita agli istituti che meglio implementano soluzioni informatiche efficienti a supporto dei processi clinici e di cura del paziente. 
Fondazione Poliambulanza è stata certificata a livello 6 – il massimo perseguibile per il primo accreditamento - e si candida ad ottenere il livello 7, che è il livello più elevato, nell’immediato futuro.

La certificazione ottenuta attesta l’avanzata informatizzazione dei processi di trattamento e cura del paziente dalla gestione della documentazione clinica medica e infermieristica, al ciclo di prescrizione e somministrazione delle terapie, fino alla completa digitalizzazione di tutti i percorsi diagnostici, incluse le immagini radiologiche e i referti.
Completa il panorama la presenza di sistemi di supporto alle decisioni cliniche e l’utilizzo completamente paperless della cartella clinica elettronica e del dossier paziente come unico strumento di aggregazione e consultazione delle informazioni da qualunque punto dell’ospedale.

I surveyor di HIMSS Jörg Studzinski e Clemente Capasso hanno dichiarato «Con questo riconoscimento intendiamo incoraggiare gli ospedali a valutare strategicamente le proprie soluzioni informatiche allo scopo di offrire un servizio di qualità e sicuro ai propri pazienti. Desideriamo con ciò valorizzare e supportare gli istituti ospedalieri che sono all’avanguardia in questo settore, passando una rigida selezione».

«Questa certificazione riconosce e premia la continua evoluzione delle tecnologie informatiche adottate in Fondazione Poliambulanza - come spiega l’Ing. Umberto Cocco, Direttore Operativo di Fondazione Poliambulanza - ma il vantaggio tangibile è per il paziente che beneficia di processi di cura interdisciplinari più rapidi ed efficienti riducendo sensibilmente il rischio di errore».