12 Marzo: Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari

12 Marzo: Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari

sabato 12 marzo 2022

Sabato 12 marzo 2022 si celebra la prima ricorrenza della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari, recentemente approvata e istituita dalla legge 113 del 2020.

La Giornata è volta a sensibilizzare la cittadinanza a una cultura che condanni ogni forma di violenza nei confronti dei lavoratori della sanità, e cade in concomitanza con la Giornata europea contro la violenza sui sanitari indetta su proposta del Consiglio degli Ordini dei medici europei (CEOM), per assicurare una maggiore rilevanza ed efficacia alle attività di sensibilizzazione.

Ogni anno, infatti, sono circa 3.000 le aggressioni che si verificano nel nostro Paese contro medici e personale sanitario (Federazione italiana delle aziende sanitarie e ospedaliere) e mediamente 1.200 le denunce ricevute dall’INAIL. Numerosi studi hanno dimostrato che l’esposizione a eventi aggressivi da parte dei pazienti/utenti e accompagnatori comporta effetti rilevanti sia per il benessere dei lavoratori (per esempio ansia, depressione, sintomi di stress post-traumatico, riduzioni dell’autostima), sia per la qualità del lavoro (per esempio, aumento di assenteismo e turnover).

Tali effetti non riguardano solo il personale di aree cliniche e servizi tradizionalmente più esposti (PS, psichiatria o CUP), ma sta interessando in maniera non trascurabile anche il personale di reparti e servizi dove il legame di fiducia tra pazienti/famigliari e sanitari era considerato esente da tensioni violente, quali l’area materno-infantile, gli ambulatori e tutti i servizi amministrativi con diretto contatto con i pazienti/famigliari. 

Al fine di fornire agli operatori sanitari e non gli strumenti per la gestione di queste situazioni, SFERA - la Scuola di Alta Formazione, Educazione e Ricerca di Fondazione Poliambulanza, ha attivato la prima edizione del corso avanzato “Prevenire e gestire le aggressioni verbali e fisiche”, concretizzato in un periodo storico in cui queste difficoltà sono state riconosciute anche a livello nazionale con l’istituzione di una giornata dedicata.

Gli obiettivi del progetto formativo sono quelli di:

  • analizzare i principali fattori di rischio individuali provenienti dalla relazione con il paziente per il personale sanitario soprattutto nelle fasi iniziali di analisi dei bisogni
  • individuare i fattori di rischio legati all’ ambiente e agli aspetti organizzativi
  • apprendere tecniche per prevenire e gestire le aggressioni verbali e fisiche durante le situazioni critiche che possono generarsi nella relazione con il cliente/paziente
  • sapere gestire situazioni particolarmente critiche che prevedono talvolta l’utilizzo di armi improprie trovate in loco da soggetti aggressivi e apprendere tecniche per prevenire e gestire la paura
  • acquisire metodologie e strumenti di evacuazione in presenza di soggetti ostili per proteggere sé e gli altri clienti/pazienti presenti nelle strutture
  • acquisire strumenti per prevenire situazioni critiche, che si possono generare in presenza di gruppi numerosi di persone o folle.