La displasia corticale focale è una patologia presente fin alla nascita, nella quale i neuroni (cellule cerebrali) durante lo sviluppo del feto non si muovono nell'area del cervello a loro destinata, comportando un ritardo nella crescita del bambino e provocando attacchi di epilessia (la displasia risulta essere la causa più comune della patologia).
Ad oggi non si è in grado di dire con esattezza quali possano essere i fattori di rischio per lo sviluppo della malformazione nel feto durante la gravidanza; nella maggior parte dei casi la causa, risiede nel corredo genetico di un famigliare.
La differenza principale rintracciabile tra epilessia e displasia corticale focale sta nella causa: nel primo caso può essere attribuita ai danni provocati al cervello da incidenti, abuso di alcool o droghe; nel caso della displasia, la patologia inizia già dallo sviluppo del bambino nel grembo materno.
I sintomi della displasia corticale più frequenti sono:
Spesso i genitori si accorgono dell'esistenza di questa patologia in modo casuale e si rivolgono per questo al medico.
È molto complicato arrivare ad una corretta diagnosi della displasia e può essere necessario effettuare test diversi, in funzione delle caratteristiche del paziente; in ogni caso è necessario effettuare un esame elettroencefalografico, la RMN ad alta sensibilità, la TAC, la PET, per individuare il posizionamento delle parti anomale, e la zona di provenienza delle convulsioni. È importante consultare anche un neurologo.
In base alla gravità della malformazione e alla salute del bambino, la displasia corticale focale viene curata con:
Per la tutela della salute e del ben-essere del singolo, della coppia, della famiglia
La mostra di Raul Gabriel per Poliambulanza in occasione di Bergamo Brescia Capitale italiana della cultura 2023
Una guida pratica per le donne che scelgono di partorire in Fondazione Poliambulanza.
Tutti i servizi Welfare per le aziende che hanno a cuore la salute dei propri dipendenti
Il nuovo punto di riferimento dei bresciani.