Invasiva: amniocentesi,
 villocentesi

Il dott. Edoardo Barbolini, responsabile della diagnosi prenatale dell’unità operativa di neonatologia di Fondazione Poliambulanza, affronta l’importante tematica della diagnosi prenatale. 

Presso Poliambulanza è possibile eseguire sia visite di screening con monitoraggio di gravidanze a rischio patologico, sia test invasivi sia non invasivi.
 

Nello specifico, i test invasivi sono procedure tramite le quali viene prelevato del materiale organico, poi inviato in laboratori specializzati per l’analisi dell’assetto cromosomosomico fetale (o cariotipo fetale).

Si suddividono in:

 

  • Villocentesi: vengono prelevati dei frustoli dei villi coriali per ottenere il cariotipo fetale, al fine di escludere le anomalie di numero e di struttura dei 46 cromosomi del bambino ed eventuali malattie ereditarie. L’esame si esegue, di norma, tra l’undicesima e la tredicesima settimana di gestazione e non prevede una particolare preparazione. Si tratta di un esame delicato che si svolge in ambulatorio sotto guida ecografica. Il ginecologo introduce un ago nell’addome della gestante e aspira una piccola quantità di villi placentari. Il prelievo dura pochi minuti, solitamente ben tollerati dalla paziente. 

 

  • Amniocentesi: viene prelevata una piccola quantità del liquido amniotico in cui è immerso il bambino. L’esame valuta anche in questo caso il corredo cromosomico del feto. L’esame si svolge in ambulatorio sotto guida ecografica tra la quindicesima e la diciottesima settimana di gestazione e non prevede preparazione particolare. Il ginecologo introduce un ago nell’addome della gestante, prelevando circa 20 cc. di liquido amniotico. Il prelievo dura pochi minuti, anche in questo solitamente caso bel tollerati.

È sempre importante valutare il rapporto tra le necessità diagnostiche della coppia e il rischio della procedura.

Il rischio dei test invasivi è legato alle metodiche di prelievo, all’esperienza degli operatori e alle caratteristiche della gravidanza, ma il loro pregio è che il risultato è diagnostico e del tutto corrispondente all’assetto cromosomico del feto, con pochissimi margini di errore.
Per accedere alle procedure invasive è necessario un colloquio preliminare che si può prenotare allo 030-3515904 dal lunedì al venerdì dalle 14:30 alle 15:45.

Come posso avere informazioni più dettagliate?
Ogni settimana è organizzato un incontro informativo per i test invasivi.
Chiunque sia interessato ad eseguire questo tipo di esami presso la nostra struttura può richiedere l’iscrizione. 
L’incontro è da considerarsi a carattere obbligatorio e preliminare per sottoporsi ai prelievi.
In questa sede, verranno valutati i dati relativi alla gravidanza in corso, fornite le impegnative necessarie e si programmerà il prelievo.

Dove posso prenotare?
E’ necessaria la prenotazione per il colloquio informativo, per i test di screening e per i test invasivi da effettuarsi al Centro di Diagnosi Prenatale al seguente numero 030/3515904 dalle 14.00 alle 15.45 dal lunedì al venerdì.