Bastone, carota o stella?

martedì 01 novembre 2022

È noto il detto “bastone e carota” per indicare una strategia che sprona le persone alternando uno stile autoritario ad uno più bonario e premiante. Ma intercetta ed incide sulle motivazioni più profonde che ciascuno/a porta dentro?
Colpisce come i Magi non avessero né bastone, né carota, ma solo una Stella. La sua luce ha generato una forza nel cuore, tale da spronarli a partire per un cammino lungo, rischioso, pieno di ostacoli. Li ha spinti a ricercare senza arrendersi, senza bisogno né di maniere forti, né di premi.

Il “bastone” è umiliante per chi lo usa e per chi lo riceve e la “carota” rischia di insuperbire per i premi che si ottengono ed anche di deludere se questi non arrivano o non ti giungono secondo le proprie aspettative.

La Stella invece non delude perché dà luce ed ali al cuore. Illuminato da Dio il cuore diventata fonte di motivazione. Dio è luce che attizza i desideri più belli e li rende capaci di generare una forza trainante: la motivazione profonda. Quella che fa superare le difficoltà le fatiche. Quella che sgancia dai condizionamenti e dai giudizi. Quella che non fa arrendere mai.

La stessa che la mattina ci fa alzare con grinta. Che ci aguzza il cervello, che ci mette ali alle gambe. Che ci fa mettere in gioco. Che ci fa sentire vivi e pronti a “partire per…”.

Cerchiamo la nostra Stella! La nostra motivazione più profonda è già nel nostro cuore e sta attendendo di emergere con tutta la sua luce e la sua forza.
 

Don Gianluca